Il progetto, nato nel 2020, prende ispirazione dalla leggendaria Hasselblad XPan, una fotocamera analogica capace di sfruttare in modo innovativo la pellicola da 35mm. A differenza delle comuni macchine fotografiche, l’XPan combinava due fotogrammi consecutivi, dando vita a immagini panoramiche nel formato unico di 65x24mm.
Questo progetto raccoglie e reinterpreta quella visione, adattandola alla fotografia contemporanea: le immagini di una fotocamera tradizionale vengono ritagliate per ricreare l’iconico formato panoramico, trasformando così il modo in cui osserviamo e raccontiamo la street photography. Ne nasce un nuovo linguaggio visivo, capace di enfatizzare il dinamismo e la profondità della scena urbana, offrendo una prospettiva inedita e immersiva sul mondo che ci circonda.
